MORENO PASQUINELLI PRESIDENTE

Umbria elezioni regionali 2024

  • In difesa della nostra lingua

    Il Governo della Baviera (Land della Germania), il 1 aprile scorso, ha messo al bando, nelle scuole, nelle università e negli enti pubblici, simboli verbali come asterischi, schwa (ə) e ogni tipo di simbolo ortografico multigenere/transgender. Il governo bavarese ha quindi accettato l’indicazione del “Consiglio Ortografico Tedesco” (l’equivalente della italiana Accademia della Crusca). Il Consiglio scoraggiava l’uso di caratteri speciali perché compromettono la comprensibilità dei testi. Forse il divieto per legge è un po’ troppo, ma la sua ratio la condividiamo. Occorre sì rispettare i diritti delle minuscole minoranze sessuali, ma il rispetto della lingua, nel nostro caso l’italiano, è ancora più importante. La lingua non è solo un mezzo di comunicazione, è uno dei principali segni identitari di un popolo, un simbolo culturale.
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  • La Tesei se la canta e se la suona

    La governatrice Tesei, sulla sua pagina Facebook, se la canta e se la suona. Esulta perché il tasso di occupazione in Umbria sarebbe cresciuto, rispetto al 2022 di 1,6 punti. Il dato statistico non ci dice nulla sulla qualità dei “nuovi lavori”, sappiamo che sono quasi tutti precari, a chiamata, e con paghe da fame. Ce lo conferma la “Agenzia Umbra Ricerche”, che segnala inoltre come la media delle retribuzioni in Umbria sia più bassa di quella nazionale. La signora Tesei nasconde poi che il tasso di povertà “relativa” in Umbria sta al 12%, il più basso, assieme all’Abruzzo, tra le regioni del Nord e del centro. La triste verità è che l’Umbria, con la giunta Tesei, è precipitata nel Mezzogiorno d’Italia.
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  • Bandecchi in manicomio

    ULTIM’ORA: è stata avanzata da alcuni specialisti la richiesta di una perizia psichiatrica per Stefano Bandecchi.
    La richiesta è venuta dopo le dichiarazioni rilasciate al giornalista Francesco Borgonovo al Giornale Radio. Il nostro, in preda ad un incontenibile attacco di follia narcisista ha affermato:
    «Finché io stavo a casa e non mi occupavo di politica, allora potevano esistere Lega, FdI, FI, PD. Oggi Bandecchi fa politica e siccome in Italia non c’è uno statista neanche a pagarlo oro, il politico migliore che c’è in questo Paese sono io. Purtroppo è morto Berlusconi, ma oggi c’è Bandecchi. Non c’è nessun altro che possa paragonarsi a me».

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  • ‘Il Testimone’ anche a Terni

    I media di regime, pur di gettare fango sulla Russia, parlano di “elezioni farsa”, di “elezioni truccate”. Secondo loro “non c’era alcun candidato di opposizione”. Senti chi parla? C’è forse una vera opposizione In Italia? Non ci risulta. Comanda il partito unico di centro-destra-sinistra. Per di più in Italia la legge elettorale è truccata per favorire i soliti noti (ecco perché la metà non vota). Parlano di “dittatura di Putin” ma qui in Italia chiunque non sia dalla parte della NATO e del fantoccio Zelensky è considerato un appestato e discriminato. Dicono che qui abbiamo la “democrazia” ma stanno vietando dappertutto la proiezione del film russo IL TESTIMONE, mentre da sempre dobbiamo sorbettarci migliaia di film americani intrisi di propaganda americanista. Questa censura è inaccettabile! Vedere il fil russo è un atto di DISOBBEDIENZA CIVILE!
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DAL SITO NAZIONALE DEL FRONTE DEL DISSENSO

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