MORENO PASQUINELLI PRESIDENTE

Umbria elezioni regionali 2024

  • Città che diventano deserti

    FARE POLITICA NON METTERCI UNA PEZZA
    Continua la desertificazione dei centri storici in Umbria

    Comunicato stampa di Moreno Pasquinelli

    Da un’indagine di Confcommercio-Swg risulta che negli ultimi dieci anni sono 108 i negozi che hanno chiuso a Perugia e 82 a Terni. In termini percentuali hanno abbassato le saracinesche il 31% nel centro storico di Perugia e il 21% in quello di Terni. Idem anche coi centri più piccoli. Commercio al dettaglio e negozi di prossimità, già feriti a morte dalle follie delle politiche anti-pandemiche, vengono uccisi dalla grande distribuzione e dal commercio on-line. I governi nazionali e locali sono complici di questa strage; non hanno difeso i pesci piccoli dall’attacco di quelli grossi, hanno anzi agevolato la grande distribuzione e l’apertura di grandi centri commerciali e l’irruzione delle multinazionali come Amazon o quelle del “delivery”. Oltre al danno economico per i negozianti il risultato è che le nostre città non sono più le stesse. I centri storici abbandonati dai cittadini diventati delle vetrine per turisti mordi e fuggi, luoghi di movida e spaccio. Basta con una politica che sta a guardare e si limita a metterci una pezza. Occorre un politica attiva per invertire la tendenza.

    8 agosto 2024 – ufficiostampa@morenopasquinellipresidente.it – Tel: 334 81 43 745


  • Payback = rapina legalizzata

    LA GIUNTA TESEI DICA NO AL PAYBACK
    Comunicato stampa di Moreno Pasquinelli

    Il Governo Renzi (ministro della salute la famigerata Lorenzin) introdusse, su richiesta dell’Unione europea, la più assurda delle leggi: il payback sanitario. Una misura che sta mandando al tappeto, anche in Umbria, tutti i fornitori di dispositivi medicali della sanità pubblica. Il meccanismo è diabolico: l’ASL a cui hai venduto le tue attrezzature ha sforato il suo tetto di spesa? Ebbene tu paghi il 50% delle spese in eccesso fatte dall’ASL. Una bestialità giuridica e morale che anche da noi rischia di condannare al fallimento tante piccole aziende distributrici. Sopravviveranno solo i grandi distributori di dispositivi medicali. Esprimo, anche a nome del Fronte del Dissenso, solidarietà all’iniziativa del l’ASFO Umbria che ha chiesto alla Regione ed ai parlamentari umbri, di sollecitare l’intervento del governo affinché abolisca questa legge truffa.

    7/8/24 – ufficiostampa@morenopasquinellipresidente.it – Tel: 334 81 43 745


  • Centro-sinistra nel panico

    Per descrivere l’umore nel centro-sinistra umbro, vale la massima di Pippo: “Una discesa, vista dal basso, somiglia a una salita”. Tutti d’accordo che la candidata alla Presidenza dell’Umbria sarebbe stata il sindaco di Assisi. Ma la Proietti non scioglie la riserva. Per i sinistrati una prova imbarazzante di insipienza politica. Perché esita? Visto che la Proietti è notoriamente la prediletta della Chiesa cattolica, la spiegazione potrebbe essere che la Chiesa non vuole schierarsi col cosiddetto “campo largo” per una posizione di equidistanza tra le due frazioni del partito unico centro-destra-sinistra. Come Fronte del Dissenso, abbiamo con la Proietti un conto in sospeso. 7 novembre 2021, ad Assisi (erano i tempi del terrorismo sanitario e del Green Pass) organizzammo la grande MARCIA DELLA DIGNITÀ. Dopo aver tentato di impedire la nostra protesta, spaventò gli assisani e ci riempi di improperi.
    Proietti si ricorda?
    6 agosto 2024 – ufficiostampa@morenopasquinellipresidente.it – Tel: 334 81 43 745


  • Il trasimeno si prosciugherà?

    Ci risiamo. Ogni volta che il livello idrometrico (quota convenzionale diversa non corrispondente al fondo effettivo dell’alveo) si abbassa, riparte il funerale del Lago Trasimeno. Questa volta ci ha pensato un team dell’Università di Perugia: “IL LAGO RISCHIA DI SPARIRE ENTRO IL 2050!”. La storia ci dice invece che il lago subisce da sempre l’alternanza tra periodi di secca e di abbondanza d’acqua. Nel secolo scorso ci furono sbalzi di ben tre metri, con le secche del 1958 (-263cm) e del 1968. Che questa sia una caratteristica del lago ce lo ricordano gli etruschi, che lo chiamavano Tarsminass, “quello che si asciuga”. A smentire la catastrofe climatica in Umbria c’è che i livelli dei nostri fiumi e degli invasi di irrigazione sono stabili. Intanto un disastro reale lo si sta producendo: la fuga dei turisti dal Lago. Sull’auto-candidatura della Tesei a Commissario straordinario stendiamo un pietoso velo.

    Moreno Pasquinelli. 4 agosto 2024 – ufficiostampa@morenopasquinellipresidente.it – Tel: 334 81 43 745






DAL SITO NAZIONALE DEL FRONTE DEL DISSENSO

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